…..A Natale…..
–Attività di manipolazione con pongo, argilla, pasta di sale , per sviluppare e stimolare il controllo manuale, la coordinazione, la comprensione di concetti quali forma, grandezza, spazio, volume e peso.
La manipolazione offre ai piccoli la possibilità di sperimentare le diverse sensazioni tattili, di scaricare le tensioni e l’aggressività favorendo l’accrescimento della creatività.
–Attività grafico-pittoriche per permettere ai bambini di esprimere, attraverso i colori e le forme, la personale interpretazione della realtà, la proiezione delle proprie esperienze, idee e desideri.
I bambini, oltre a poter dipingere con mani e piedi, avranno a disposizione svariati materiali (pennarelli, pastelli, matite, gessetti, pennelli, rulli, timbrini, spugne, cannucce…) che diventeranno strumenti ad uso della fantasia.
–Attività senso-motorie per stimolare la conoscenza del proprio corpo e portare i bambini a una sempre maggiore consapevolezza dello stesso. Proponendo ai bimbi semplici percorsi, essi imparano a orientarsi nello spazio, a coordinare e controllare sempre di più i movimenti, a mettere in atto nuovi schemi motori (saltare, strisciare, gattonare, rotolarsi, dondolarsi…).
–Attività musicali per favorire lo sviluppo della percezione uditiva e cognitiva, della capacità espressiva e dell’inventiva, la scoperta di ritmi e suoni del proprio corpo ed esterni. Fare musica con i bambini è giocare con i suoni, quindi cantare, ballare, urlare, ascoltare ed ascoltarsi.
E’ usare la voce, il corpo, oggetti di uso quotidiano, ascoltare la città, la casa, la natura, alcuni semplici strumenti musicali. I giochi sonori coi bambini presuppongono la disponibilità totale alla sperimentazione e allo stupore.
–Attività di gioco simbolico e di imitazione per offrire ai bimbi la possibilità di riprodurre le azioni vissute quotidianamente nell’ambiente familiare.
E’ fondamentale per i piccolini manipolare oggetti ed esplorarne i significati, personificare ruoli ed esercitare competenze tipiche dei genitori costruendo la propria identità, proiettare nel gioco le proprie frustrazioni e relazionarsi con i pari.
–Percorsi guidati alla scoperta di svariati materiali (carta, acqua, pasta, colori…) per dare la possibilità di giocare scoprendo, esplorando, pasticciando e sperimentando le svariate trasformazioni dei diversi materiali.
–Attività cognitive per lo sviluppo del linguaggio come raccontare fiabe e leggere libri, intonare canzoncine mimate e filastrocche, narrare eventi personali, ascoltare il bambino e ripetere correttamente i vocaboli, verbalizzare le azioni dei bambini e degli adulti, situazioni coinvolgenti e stati d’animo.
–Attività a carattere costruttivo (puzzle, incastri, costruzioni…). Con questi giochi i bambini imparano a organizzare sequenzialmente delle azioni, così come più tardi organizzeranno sequenzialmente operazioni mentali, acquisiscono concetti spaziali (dentro/fuori, sopra/sotto, davanti/dietro…) e affinano il coordinamento oculo-manuale.
Tali giochi permettono di conoscere ed esplorare il colore, le forme, i materiali; sviluppano inoltre la fantasia attraverso la combinazione dei vari pezzi e la creazione di giochi ed oggetti a piacimento dei bambini.